"Studio Guè"

"Studio Guè", negli anni, ha preso vita un po’ dovunque: in garage, in cucina, tra le mie Alpi,
dove pace e silenzio aiutano la creatività.

Ma è stato anche un luogo immaginario: lo sognavo situato in un vecchio casolare in mattoni
rossi, un po' malandato, con grandi vetrate in ferro, verdi, simile ad un caseggiato del mio paese.


Poi, nel 2020, con la nascita del mio primo bebé, dopo mesi e mesi di pensieri, retromarce,
salti e giravolte, decido di dare al mio sogno nel cassetto una possibilità concreta e, così,
mercatino dopo mercatino, trovo anche una collocazione precisa per il mio “laboratorio”: la mia
adorata soffitta.

Nadia Guerrini ritratto

Ma andiamo per ordine!
Ora ti racconto chi sono e come ho riposto sugli scaffali i codici e mi sono tuffata nel colore.

Sono Nadia

Avrei voluto frequentare il liceo Artistico e dare libero sfogo alla mia creatività; invece, mi sono laureata in Giurisprudenza per poi approdare a società del settore bancario, ma in quelle vesti trascorrevo le giornate in costante apnea: avevo bisogno di evadere da un ordinario che non sentivo più mio.

Così?
Mi sono fiondata in un negozio di “Belle Arti” e ho riempito il mio zainetto di matite, gomme, acquerelli e fogli di carta cotone. Mi sono poi iscritta a un corso serale di disegno e pittura ad acquerello che mi ha fatto compagnia per otto anni.

L’amore poi mi ha portata a Milano e lì, ho iniziato a disegnare ogni sera, al rientro dall’ufficio.

Ho cominciato a condividere i miei lavori sulla mia pagina Instagram “Studio_gue” e a mercatini dell’handmade.

Con il tempo, ho scoperto che era l’illustrazione ad affascinarmi.

Così ho inserito, nel mio bagaglio di studi, un corso sulla creazione dell’albo illustrato tenuto da Anna Castagnoli alla Scuola internazionale di Sarmede, approfondito i programmi di Graphic Design allo IED di Milano e frequentato corsi tematici con illustratori italiani, sul Character design e la tecnica mista acquerello e matite.

Lo studio

Quello che ispira le mie creazioni sono, essenzialmente, i viaggi avventurosi, la natura e gli oggetti dal sapore retrò. Amo rappresentare scene bucoliche, rilassate, con tanto verde, in cui i miei personaggi, siano essi umani o simpatici animaletti, vivono in modo allegro e spensierato.

Ciò che non può mai mancare? Le magliette a righe, le camicie a quadrettoni e i colori terrosi…

Studio Guè ha trovato il suo spazio così. In soffitta. Tra carta, pennelli e colori.
È diventato il mio lavoro e cresce piano piano. Proprio come piace a me!